sabato 21 febbraio 2009

FACITE AMMUINA e carnevale paisaaa




FACITE AMMUINA


REGNO DELLE DUE SICILIE

COLLEZIONE DEI REGOLAMENTI DELLA REAL MARINA
ANNO 1841 N. 266

(N. 6976) Regolamento da impiegare a bordo dei legni e dei bastimenti della Real Marina Napoli

20 Settembre 1841


Capitolo XIX

Art. 27 -FACITE AMMUINA -

All'ordine 'facite Ammuina" tutti chilli che stanno a prora, vann 'a poppa e chilli che stann'a poppa vann'a prora; chilli che stann'a dritta vann'a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann'a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann'ncoppa e chilli che stanno n'coppa vann'abbascio, passann'tutti p'o stesso pertuso; chi nun tiene nient'a ffa, s 'aremeni a 'cca e a'lla.

Ordine: "FACITE AMMUINA!"
N.B. : da usare in occasione di visite a bordo delle alte Autorità del Regno.

IL MARESClALLO IN CAPO DEI LEGNI E DEI BASTIMENTI DELLA REAL MARINA"
Amm. Giuseppe di Brocchitto

(dall'archivio storico della Marina Militare)

IL MALCOSTUME NON A COLORE POLITICO


La mattinata si presentava piovosa e ventosa, il giorno prima rulli di tamburi mediatici e di piazza annunciavano le richieste di dimissioni del primo Cittadino da parte dell’Opposizione nel primo Consiglio Comunale, mi avvio preoccupato e taciturno con le mani dietro la schiena e capo chino a mo’ di monaco in cortile, verso il mio il mio solito bar,’’ speriamo che un buon caffè mi tirerà su’,sospiravo gravemente angosciato per le sorti politiche del nostro Sindaco ‘’quanto all’improvviso un foglietto di carta si appiccico spietatamente sotto la suola della mia scarpa,’’ cominciamo bene!!”, ringhiai nervosamente fra i pochi denti cariati rimasti,”cagnacci maledetti….soffiai “ ,Equivocando sulla natura del rifiuto ’’ sollevando il piede per liberare la scarpa dell’increscioso intralcio,mi accorsi allora che anche tutta la strada era cosparsa di simile letame,i tergicristalli delle auto in sosta ai lati delle strade ne erano infarcite, non una sola panchina della Villa Comunale era stata risparmiata da tale oltraggio ecologico,passanti e anziani frequentatori del posto si aggiravano con grandi scorte di questi volantini sottobraccio,forse ritenendola buona per altri meno nobili scopi, inconsapevoli loro malgrado degli arrossamenti cutanei dovuti a un uso inappropriato dei stessi,ebbene mi sono detto ,vediamo di cosa si tratta,Capperi !!””niente popò di meno che la versione scritta del Comunicato di richiesta di Dimissioni che L’Opposizione del Palazzo””,tradotto,quelli che dovrebbero vigilare sulle Regole ,infestavano mezza Canosa di Rifiuti Cartacei, “ VERDI COMPRESI” ANDIAMO BENE!!! , bene mi sono detto,Come primo Lavoro per il nuovo Comandante dei Vigili a Canosa non manca,la Divisa non dovrebbe aver Colore Politico,come legittimamente” commemora “ il Sig. Francesco Casamassima una bella multa,per in sudiciume pubblico non gli e la leva nessuno,staremo a vedere!!
VS CIANURO

MOSTRA DEL PRESEPE ARTIGIANALE-
Una sera mezzo infreddolito mi sono rifugiato dentro il cortile di un grande palazzo in piazza della Repubblica e fra tanti bei volantini firmati da un certo Sig.Ventola in cui annunciava che c’era in corso una maratona giudiziaria fra lui e certi Re Magi di provenienti da Trani,l’arrivo era previsto in piazza San Sabino prima del 6 Gennaio,ricchi cottillions e vin brule’ per tutti i partecipanti ,allora mi e sorto qualche dubbio ,ma come,all’ingresso del maestoso palazzo, un grosso cartello in bella vista,illustrava e indicava chiaramente, MOSTRA DEL PRESEPE, in verità, all’interno di tale mostra avevo anche distrattamente notato dei pastorelli spaesati ,qualche pecorella e asinello con annesso bue,delle bellissime Natività con dentro personaggi dall’aspetto accigliato,forse indignati e imbarazzati, dall’accostamento col sopracitato annuncio politico “distrattamente”messo in bella vista, confuso e disorientato chiedevo lumi al Signore( non in senso Pastorale)che stava seduto sopra un trespolo davanti all’uscita,’’mi dica buon uomo,ma cosa dovrebbero simboleggiare in questo luogo , codesti foglietti ,dal contenuto alquanto partigiano e fuori luogo’’,l’omino dalle gote arrossate dall’imbarazzo cercò di farfugliare qualcosa,,,, non capivo bene, le parole si cristallizzavano a mezz’aria:’’pubblicita’,reclame ‘’,Come il pandoro Bauli !!e lo zampone e lenticchie!!,Cactus mi pensai dentro di me, “ la Cometa Berlusconiana e arrivata anche a Betlemme” riconquistai l’uscita,dove in mezzo alle stelle,quelle vere,riprendevo a respirare un po’ d’ aria pulita –

LA CARRETTA DEI DANNATI,,,,,


La Carretta dei Dannati
E’ venne Natale,e come al solito,decido di trascorrere le mie feste natalizie a Canosa,passeggiando in Corso S. Sabino fra luminarie accese e abeti spelacchiati posti davanti ad esercizi commerciali che sembrano implorar ti perché entri per fare acquisti, odo una strana sensazione fra i pochi pedoni che frettolosamente e infreddoliti gironzolano ,soffermandosi alle vetrine addobbate ,un chiacchiericcio, un sommesso parlottio, un mormorio a mo’ di bisbiglio,”il nostro amato Sindaco e stato condannato…… mai ingiustizia e stata così crudele,imparziali e anche Comunisti”,il popolo Canosino si stringeva commosso intorno al suo Sindaco,Cosa vuoi che abbia mai fatto!!,ha sempre e solo agito per il bene di Canosa!!! Ha sempre aiutato tutti!!,e allora il sottoscritto sbalordito e atterrito di un così grande benefattore politico,vuoi vedere che a Canosa era Nato un nuovo Messia Politico e nessuno se ne era accorto,un novello De Gasperi che tutti aspettavamo ,e allora andiamo a sentire questo Campione di trasparenza Politica,ed eccomi in un batter d’occhio in Piazza della Repubblica,stretto in mezzo al popolo Canosino, eccomi sono pronto ad ascoltare e applaudire,sarà per il freddo,ma la piazza non emana il giusto clima di apoteosi che il Primo Cittadino si aspettava,pubblico difficile eh!!,forse la glauche era indaffarata nelle ultime compere Natalizie,aveva disertato l’importante appuntamento ,forse complice il Palco che a prima vista sembrava più una carretta da condannati , colma di nobili francesi pronti da ghigliottinare ,come in un grottesco quadro di Dantoniana memoria,il nostro Sindaco nonostante ce la metta tutta per riscaldare la Piazza non sembra che abbia dei risultati apprezzabili,a parte naturalmente i dovuti battimani dei suoi coinquilini sulla scomoda carretta,eppure l’istrionico Primo Cittadino stava usando tutto il repertorio che la lunga e decennale esperienza Politica aveva assimilato, dell’attacco da parte dell’opposizione Politica,le Sentenze non si discutono!!,si rispettano,cosi diceva,intanto giustamente si Appellava, l’onore,l’onestà,la famiglia, di tutto e di più,mescolando tutto in un grande calderone ,dove mancava il piu grande ingrediente che il Sig.Sindaco nella sua irruente arringa aveva distrattamente dimenticato,la Coerenza!!,mi spiego meglio,il Sig.Sindaco afferma di non aver intascato mai niente di personale e ci voglio anche credere( suvvia,anche per il ns Sindaco valgono le massime Garanzie di innocenza fino a prova contraria,e ci mancherebbe altro) ma distribuire, come affermano i giudici di primo grado,o favorire Fratelli di Assessori o amici degli amici,la Direzione,l’organizzazione e la gestione di Eventi,come ben sappiamo crea consensi e ovviamente quest’ultimi si convertono in comodi voti( ca nisciun e fess!!)PUNTO.
Così fan tutti,amava ricordare il Guglielmo, nell’Opera del Grande Amadeus Wolfgang Mozart ...
Vuoi mai!!!,che qualcuno ne faccia a meno???
Non si angusti più di tanto il Sig.Sindaco ,personalmente credo che in questo verminaio Politico in cui Canosa e asfissiata,da come avverto dalla facile Solidarietà data dalla maggior parte del Popolo Canosino,ne uscirà ancora più rafforzato da questa incresciosa vicenda,e pronto per volare in più alti lidi-

VS cianuro

martedì 10 febbraio 2009

PER ELUANA,,da mariasmon


ELU'
ho ali lievi di farfalla
delicata fragile colorata
lasciate che ricada su di me
candida neve di aprile
anche se avrei voluto danzare
con rosati petali di primavera
quando nel tepore di quei giorni
spira lieve una brezza dal mare
un sospiro appena percettibile
ma un cuore che ama
ne ascolta la voce

domenica 8 febbraio 2009

SIATE GIOVANI E FORTI,,,l'importante e non essere anche stolti


PER CIANURO, DA GIOVANI E FORTI,
come spesso accade in questo forum, c'è qualcuno che si difende sempre le idee e gli scioperi dei comunisti....beato lui visto che in Italia sta rimando solo...
come sempre c'è qualcuno che attacca chi è veramente anticonformista, non perché ha i capelli sporchi o si mette sciarpe strane ma perché invita i ragazzi a non uniformarsi alle pecorelle che seguono il pastorello con la bandierina rossa e la sciarpa arcobaleno...come sempre dello sciopero il motivo non lo sa neanche chi sciopera...questa è solo una "astuzia" di chi si prepara a fare una manifestazione contro il governo per reclutare giovani con il fegato da vecchi per fare la passeggiata dentro Roma a suonare trombette contro berlusconi dimenticando che fino a qualche mese fa al governo stavano loro..... e allora si che le cose andavano bene-ahaahahahahahah,vedo però che qualcuno come rossa mi ha dato ragione ....mi fa piaceresecondo me cianuro non ha mai fatto l'università... e poi volevo vedere se suo figlio andasse da lui dicendo: "papa' non posso fare l'esame perché non ci fanno entrare all'università per lo sciopero contro il maestro unico alle elementari..." non credo che cianuro risponderebbe "non ti curare degli esami, la cosa importante è strombettare contro berlusconi"......
ahahahahaahh
guardate certe volte la gente parla tanto per parlare come altri scioperano solo per scioperare......!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

grazie cianuro per gli spunti che ci hai dato per farci 4 buone risate questa mattina.... anche se sul futuro di noi giovani non c'è da scherzare....

SIATE GIOVANI E FORTI... contro chi vi vuole usare solo come scudo
Annuntio vobis, gaudium magnum, habemus… GIOVANI E FORTI VIII

REPLICA PER GIOVANI E FORTI DA CIANURO

Come Supponevo,il ns giovane e forte e soprattutto di parte ben foraggiato, visto i suoi precedenti di portaborse e Lacchè ( scusatemi adesso si chiamano COLLABORATORI) del potente di turno,( ho letto i suoi post di difesa strenua al suo caporione,roba da sceneggiata napoletana,e poi mi viene a parlare di Zelig,,sic…) il saputello vorrebbe il copyright della frequenza università, Sono solo uno che lavora onestamente,ma con una piccola differenza da lui,sono uno Spirito Libero,non ho Catene ideologiche, non ho padroni io,non ho piccoli orticelli da coltivare io…,non venirmi a parlare di Zelig, che quanto scrivi mi sembri la parodia in formato pecoreccio del Berlusca, vedi Comunisti dappertutto,sei proprio patetico,basta che qualcuno dissenta… sentiamo un po’ il tirannello di turno,vorresti darci da intendere che migliaia di ragazzi che scendono in piazza,non capirebbero nulla…. Poveraccio…. Vivi proprio con le fette di prosciutto su gli occhi ,uno come te…ben pasciuto e abituato a vivere nelle segreterie politiche,vivendo di luce riflessa del politico di turno,certe cose’ non le capirà mai!! Non sa’ nemmeno cosa vuol dire LIBERTA’,e felice di stare a catena,basta lasciarli qualche metro perche possa fare i suoi bisogni e una ciotola con un po’ di pane ammuffito,, contento lui.. e ringhia mostrando i denti …per far piacere al suo padrone ,a cuccia botolo, ,,,che ancora non siamo tutti cosi fregnoni di farci incatenare ,limitati di abbaiare alla luna e non venire a parlarmi di non essere persona informata,perche i forumisti di questo portale ,conoscono bene il contenuto dei nostri post e sapranno senz’altro chi di noi due e da Zelig -
Ps .in quanto a idee e contenuti ,non ho problemi alcuno di interloquire con tutti,a patto che ne abbiano e non solo tediare con sviolinate troppo di parte,un consiglio,nei tuoi post,metterci anche qualcosa di tuo
Ps. Per Rossa- A differenza del ns giovane e forte,credo ancora nella tua buona fede,rileggiti i miei post,non sono ne di destra, ne’ di sinistra,non faccio mercenario politico di professione,al contrario di qualcuno di nostra conoscenza, le mie critiche sono di carattere polemico, ma di valenza costruttiva,non e il Colore che mi interessa,ma il loro contenuto ,PRODI,, DOCET,,

" IL DERIVATO TOSSICO NON E UNO YOGURT SCADUTO,ma qualche Amministratore Pubblico forse non lo sa' ancora,,,,



Da seri Cittadini,credo che Valga la pena di informarsi in modo accurato, sui debiti dei comuni, che alla fine, volenti o nolenti, sono i nostri debiti,e ovviamente se il Comune e Sovra indebitato Il primo che ci rimette e sicuramente il Cittadino,e zacchet,zacchet,vai col forbicione, tagli ai Servizi Sociali,Contributi e Sussidi vari,Aumento dei Tiket Mensa alle scuole,tagli ai Trasporti Urbani,strade dissestate, aumenti delle imposte sui Rifiuti,Scuole al freddo e con carenze di interventi di ristrutturazione e chi ne ha piu’ ne metta –
tra i già pochi strumenti che abbiamo per cercare di migliorare le cose, è la condivisione delle informazioni e della conoscenza tra di noi ;
Quindi valevo parlarvi dei famosi Derivati Locali, visto che è da giorni che ne sento parlare; per cui vorrei chiarire dei punti e farvi leggere di cosa si tratta e chi riguarda.
Innanzitutto i derivati sono strumenti finanziari il cui valore dipende da attività sottostanti come tassi, valute, indici di Borsa, ma anche merci. I problemi principali dei derivati sono la loro complessità e i costi (impliciti) dei quali il cliente non riesce ad avere evidenza se non quando la banca inizierà a chiedergli grossi rimborsi.
Con la legge 448 del 28 dicembre 2001,IL GOVERNO DÌ CENTRODESTRA( ANCORA UNA VOLTA IL BUON GIULIO TREMONTI , IL GENIO DELLE DOLOMITI, IN VESTE DÌ MINISTRO DELL’ECONOMIA) diede libero accesso (in realtà mancava la normativa che regolamentasse opportunamente questa particolare fattispecie di investimento, per cui fu presa come un "non c'è niente che ce lo vieta, facciamolo!") alle realtà locali, regioni, province e soprattutto comuni al mercato dei derivati (molti mercati dei derivati non hanno nemmeno una regolamentazione o istituti di sorveglianza). Nel tempo la normativa a riguardo si è andata a rafforzare.
Gli Enti locali, a quanto pare in maggioranza i piccoli comuni, hanno sottoscritto queste forme di copertura dai rischi di investimento, solo per ottenere subito finanziamenti che prevedono periodi di ammortamento lunghi , così da "rimpinzare" subito le casse e rimandare il problema dei loro debiti alle future amministrazioni.
Molti Enti sono finiti nel giro dei Derivati, in totale 900, che sono stati firmati da 525 enti locali (459 Comuni, 45 Province, 17 Regioni e quattro Comunità montane).
A fine agosto 2007, secondo Banca d'Italia, il mark to market (il valore di mercato alla data della rilevazione) dei derivati in tasca agli enti locali era negativo per 1,055 miliardi.
Insomma per farla breve: i comuni sono indebitati fino al collo, chiamano la banca la quale gli propone questi derivati per coprire il debito, ristrutturarlo, cambiarne i tassi e le scadenze.
I comuni attirati dalla facile soluzione e privi forse delle giuste conoscenze tecniche hanno aderito in maniera selvaggia a queste proposte e udite ,udite ,vista la complessità dei prodotti finanziari che stavano per sottoscrivere,si avvalsero,pagando profumatamente come consulenze esterne, funzionari e alti dirigenti delle banche concedenti i finanziamenti ( praticamente i provetti Einstein Comunali,chiedevano al venditore se il loro prodotto era buono !!! sic,non avvalendosi di un professionista indipendente )
 I Swap
 I Currency Swap
 Gli Hedge fund
 I Derivati detti anche Comodity Certificase
 Gli Etc o Etfs
 I Rollover
 I Sottostanti
 I strutturati
 Gli Esotici
 I Fondi Sovrani
 E molteplici altri

Il rischio di controparte è sempre a carico del cliente; la Società Gestione Risparmio svolge un ruolo meramente di intermediazione finanziaria agendo per conto terzi (non per conto proprio). Il cliente non firma un contratto con la SGR, ma con un altro cliente della SGR; la controparte resta anonima e non controfirma il contratto. Ossia ogni cliente ha copia di un contratto con la sua firma senza la sottoscrizione della controparte,tradotto il rischio e tutto a carico del Contraente(Enti locali,Comuni,Provincie,Regioni,etc,etc)-
Basta poco per capire, i dissesti economici nei conti e nelle casse degli Enti Locali, con l’indebitamento a lungo termine verso le Banche allegramente proponenti di questa “spazzatura finanziaria”e il danno Economico che deriverà con aumenti di imposte per i Cittadini, di cui i loro amministratoti avranno sottoscritto temerariamente codeste Operazioni di “ Finanzia Creativa “,ma che tecnicamente si può facilmente definire “ roulette russa “-
Vorrei che il nostro Primo Cittadino, ci rassicurasse in questo difficile momento per tutti di Recessione Economica,e che il Nostro Comune non faccia parte dei 525 che incautamente hanno Sottoscritto codesti Prodotti Finanziari ( Aspettiamo una sua risposta) –
VS CIANURO

Cercasi art.18 disperatamente,,,,


Quello che purtroppo tanti lavoratori temevano,si sta avverando,questo governo a mio avviso vuole sgretolare poco per volta, tutte le tutele e diritti del lavoratore ,mettendo mano alla legge 146/2000,e per mano poi di chi???,di ex socialisti e Consulenti Economici pagati profumatamente dalle stesse Organizzazioni Sindacali con parcelle milionarie( leggasi,Maurizio Sacconi e Renato Brunetta)quest’ultimi dopo aver banchettato per anni alla Corte del fu’ Bettino,Martelli e altra variegata spazzatura politica,( la famigerata Prima Repubblica)hanno l’ardire di ergersi ad Autorità morale ,cercando di mettere in discussione tutti i Diritti dei Lavoratori Acquisiti in anni di lotte –
L’ultima trovata poi del Ministro Sacconi ,” SCIOPERI SOLO CON IL REFERENDUM” e da mettere negli annali della faccia tosta,Col nuovo provvedimento, con la scusa di tutelare gli utenti dai disagi che lo Sciopero provocherebbe, il Volpone di turno vorrebbe eliminare di tutto l’effetto annuncio ,praticamente si dovrebbe a suo dire,prima di passare allo sciopero di fatto, vediamo insieme gli effetti
 Indire un referendum obbligatorio fra tutti Lavoratori prima di dichiarare lo Sciopero
 Dichiarare prima chi aderirebbe

Ovviamente basta poco per capire dove il Sacconi vorrebbe andare a parare,il Sacconi da buon ex Consulente Sindacale sa’ benissimo ,la complessità , i tempi, nel mondo sindacale ,ad attuare fra lavoratori i referendum,e che questa andrebbe ad aumentare la litigiosità fra i stessi,rendendo di fatto,impossibile rispettare questa norma,con conseguente calo di scioperi,ed aumento di Sanzioni verso le Organizzazioni Sindacali per violazione della legge sulla Regolamentazione degli Scioperi,di cui vorrebbe che il Sanzionatore non sarebbe più l’azienda, ma addirittura il Prefetto,altra non secondaria conseguenza che si avrebbe,e il calo contrattuale che tali vincoli avrebbero sui Sindacati per la difficoltà nell’applicare il provvedimento,con disaffezione del lavoratore verso le OO.SS con un progressivo loro allontanamento e perdita di iscritti –

A quanto l’abolizione dell’ Articolo 18
VS CIANURO

IL FAMELICO LUPO BANCARIO,,,,fa strage di Risparmiatori


IL nuovo Banchiere di DIO !!!( a volte ritornano..)
Quest’Estate,mentre ero sotto l’ombrellone e pigramente sfogliavo un noto quotidiano locale la gazzetta del mezzogiorno) nella pagina economica, la lettura di un articolo che illustrava il ritorno di un noto e discusso banchiere,quasi mi mandava di traverso il ghiacciolo che stavo gustando,il noto articolista,del quale ometto il nome per carita’ cristiana e anche per rispetto della maggior parte della categoria dei giornalisti ancora onesti e non prezzolati o sempre ben disposti verso il potente di turno, ebbene costui nel suo articolo lodava e versava fiumi di inchiostro di apprezzamenti gratificanti per il lavoro svolto in passato in veste di banchiere, nientepopo’ di meno che al Sig.Vincenzo De Bustis, Causa di Rovina di migliaia di famiglie pugliesi,ma questo “ giornalista” quanto scriveva si rendeva conto del danno di credibilita’ che causava alla sua Categoria,o devo pensare che il suo giornale non intervenendo avvallava il suo articolo?oltrettutto questo signore invitava i risparmiatori di aver massima fiducia nell’operato del De Bustis augurandogli infine un buon lavoro,ma scherziamo????
Allego un breve riassunto delle malefatte di costui da fonti molto attendibili e ferrate in materia finanziaria e a voi la conclusione -
Per chi non lo conosce:
- De Bustis lavorò in Banca 121 (banca del Salento). E' nota la sua "amicizia particolare" con M .DALEMA , Da Allora la Banca 121 fu venduta per tre volte il suo valore al Montepaschi (Milano: BMPS.MI - notizie) (banca di sinistra...). Non si capì mai chi veramente guadagnò da quella operazione e perchè fu fatta...ma De Bustis era lì. Ancora oggi i senesi ringraziano...
- Sotto la sua gestione di 121 e poi MPS vennero alla luce prodotti creativi quali di My Way e 4You.... che ancora oggi sono ricordati come prodotti spazzatura...
De Bustis fu allora indagato per capire il suo ruolo in questi prodotti, e allora i giornali parlarono anche di possibili dimissioni dalla Deutsche bank.
- ma la banca Tedesca e quindi de bustis furono pesantemente coinvolti anche in occasione del fallimento della Parmalat (Milano: PLT.MI - notizie) : La banca tedesca, oltre che con report di copertura sul titolo di Collecchio non ha mai spiegato come mai a crisi di parmalat già aperta l'istituto di credito salì improvvisamente al 5% del capitale della Parmalat. Salvo poi tornare sotto il 2% pochi giorni prima di Natale. Non si capì neppure se la banca aprì posizioni al ribasso avendo notizie sul possibile dissesto
-Quando la situazione a Siena cominciò a scottare "fu posizionato" (non si sa da chi)
presso la Deutsche bank
- Grazie a De bustis e alla banca tedesca è stato fatto un aumento di capitale Alitalia (Milano: AZA.MI - notizie) che fu scandaloso per come fu concepito. Il titolo, allora, fu manovrato a con l'obiettivo di far perdere i soldi al parco buoi. Andate a leggervi tutti i report emessi dagli analisti della Deutsche bank sul titolo Alitalia del 2005 a oggi e capirete il timing "DeBustisguidato"...
- Partecipò attivamente alla vendita di Wind agli egiziani (Al Sawiris) da parte di Enel (Milano: ENEL.MI - notizie) (operazione che ancora oggi ha dei lati oscuri....vedi l'indagine su possibili tangenti...)
- Non parliaimo poi di Ricucci, il finanziere un po' burino la cui smania di potere e di soldi, fece incazzare alcuni mani forti... Ricucci legò il nome di De Bustis a quello di Nattino (banchiere vicino al clero e alla massoneria-

La pista rossa. Poi c’è la pista rossa. E qui gli indizi si moltiplicano. La banca più impegnata con Ricucci è la Deutsche Bank e il banchiere a lui più vicino (se si esclude Fiorani, naturalmente) è Vincenzo De Bustis, oggi numero uno di Deutsche Italia e vecchia conoscenza di Massimo D’Alema fin dai tempi eroici della Banca del Salento e di Banca 121. Sono firmati Deutsche e Société Générale giganteschi finanziamenti a Ricucci (per un totale di 1,8 miliardi di euro) su cui anche la Consob ha chiesto chiarimenti. De Bustis comunque sostiene di non saperne nulla: sono operazioni decise dal trading desk della sede di Londra. Ma il desk di Londra non fa investimenti senza relazione del desk di Milano. E poi la Deutsche è partner di Magiste anche nella gara in corso per la gestione dell’immenso patrimonio immobiliare Enasarco (valore: 3 miliardi di euro) in cui Ricucci si scontra con concorrenti del calibro di Generali e Pirelli Real Estate. La pista rossa, dunque, porta ad ambienti vicini a D’Alema. Chi lo conosce è pronto a giurare che a D’Alema piace l’attacco al cuore dello stato di cose presente sferrato dai nuovi capitani coraggiosi, dalla rude razza romana - fonte dal Corriere della sera:


Purtroppo de Bustis rappresenta uno dei tanti lati oscuri della nostra Italia ma i giornali e i media lo osannano e lo ringraziano per l'operato sin qui svolto. Ma non Mercato il Libero che ne prende le distanze,
Cari lettori guardiamo con sospetto tutte le manovre future di de Bustis e del fondo segreto/arabo/massone BRIDGE.
A De Bustis auguriamo tutto il bene possibile ma di far investire il suo fondo al di fuori del confine italiano
fonte .
http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com
non prendiamo tutto per oro colato tutte le ca,,,,,,,(notizie) che quache “giornalista”da strapazzo e non proprio ligio all’etica proffessionale del suo ruolo cerca di propinarci dalle pagine di un quotidiano locale di media tiratura, ero convinto che il suddetto giornale tutelava gli interessi dei suoi lettori,visto che quest’ultimi acquistandolo lo sosten gono econonomicamente,evidentemente mi sbagliavo,ai forumisti di Canosa-web le conclusioni.
Forse e il caso che per chiarirci un po’meglio le idee su’ questo mondo finanziario sia il caso di dare un occhiata a questo video che tratta di questo verminaio .
http://it.youtube.com/watch?v=ropOUXXsp0c
VS CIANURO

" BANCA A MANO ARMATA" carta Revolving o carta Revolver


“ IL BANCHIERE NUOTATORE”
ovvero Salviamo le Banche ma con un pesante incudine
Vorrei che qualcuno mi rispondesse ad alcune mie titubanze,che in questi difficili tempi di Recessione e Crisi che sta colpendo tutti i Paesi Capitalistici,Italia inclusa,Ma vale la pena di intervenire e in caso di fallimento o insolvenza,salvare le Banche e Istituti di Credito,che per anni con i loro top manager si sono arricchiti in modo vorace con grande distribuzione di stock optional e lauti dividendi,autoconcessosi non in modo corretto,ma da bilanci drogati,mistificati, gonfiati a dovere,( ma il Collegio Sindacale,i Revisori,e i Certificatori di Bilanci,dov’erano)che con spericolate operazioni speculative e con Complicate alchimie finanziarie ,partecipazione ad investimenti e compraVendita di titoli tossici ,Cercando di rifilare alla loro clientela piu’ sprovveduta per rifarsi delle perdite(alla faccia della fiducia,almeno dai rapinatori col mitra,il pericolo sai da dove viene)ebbene,noi tutti come collettività dovremmo farci carico dei loro disastri,ma scherziamo??? In un paese normale li obbligherebbero a chiudere,si nominano de i Commissari per la gestione di accompagnamento alla chiusura Coatta,naturalmente salvaguardando i Correntisti e risparmiatori,( non i speculatori,se giocano in borsa,il rischio fa’ parte del gioco) i Loro dipendenti andrebbero sostenuti inizialmente con ammortizzatori sociali ed in secondo tempo ricollocati e contemporaneamente aprendo nei confronti di tutti il management delle banche coinvolte in probabili crac una procedura di infrazione e conseguente recupero di tutti proventi intascati impropriamente,congelando tutto il loro patrimonio immobiliare e non ,e finché non avranno con i loro soldi ,rimborsato fino all’ultimo euro, non avranno piu’ titolo per entrare nel mondo Bancario(black list)
Termino informando,che anche in via di Evasione Fiscale,non scherzano mica,ne’ si fanno scrupoli sottraendo all’ Erario,cioè a tutti noi ,la bella cifretta di 3(tre)miliardi di euro, usando un sofisticato espediente Fiscale (il Così detto Trading Fiscale, ... E ora chiedono aiuto allo Stato,leggete cosa scrive Francesco Bonazzi giornalista Economico in un articolo dell’'Espresso del 24 ottobre 2008

“” Tra di loro, gli gnomi della finanza londinese lo chiamano 'trading fiscale', ovvero vendita di derivati con un solo scopo: permettere al cliente di risparmiare una montagna di soldi sulle tasse. Ma le banche italiane che negli ultimi anni si sono rimpinzate di questi contratti non userebbero mai una definizione così spiccia. Sarebbe come ammettere che hanno volontariamente sottratto al Fisco centinaia di milioni, sfruttando i trattati bilaterali che vietano la doppia imposizione. Un giochetto che, secondo quanto risulta a 'L'espresso' (venuto in possesso di documentazione riservata tra contratti, memorandum fiscali e analisi confidenziali sulla clientela italiana), avrebbe permesso ad alcuni tra i maggiori istituti di credito di casa nostra risparmi fiscali per non meno di 3 miliardi e mezzo di euro negli ultimi cinque anni. Una cifra che forse meriterebbe una qualche riflessione in tempi nei quali lo Stato corre a garantire le banche con i soldi dei contribuenti.
Il marchingegno che sta alla base di questi profitti, se fosse stato sottoposto a un parere dell'Agenzia delle entrate, sarebbe stato probabilmente vietato. Come ha fatto quest'estate il fisco Usa, dopo che una commissione d'inchiesta del Senato ha svelato i segreti del 'trading fiscale'. Le autorità statunitensi su questi contratti hanno intimato lo stop ai loro banchieri, arrivando perfino a minacciare la galera. Saranno stati un po' brutali, gli sceriffi del fisco americano, ma non dovevano avere tutti i torti se poi un venditore seriale di questi bond 'taglia-tasse' come Deutsche Bank ha improvvisamente smesso di proporli anche in Italia””
E ancora per ultimo per i Cari Navigatori di Canosa-web,in questi tempi che le famiglie Italiane avrebbero piu bisogno e sostegno di Credito per cercare di arrivare alla terza Settimana ed si rivolgono alle Banche per chiedere credito,le Banche cosa ti rispondono, “ impossibile aiutarti perché a loro dire devono rispettare l’accordo di Basilea 2 (vigilanza bancaria) che riguarda la soglia massima di indebitamento procapite, pero’ ti consigliano caldamente di attivare e usare una Carta di debito Revolving ( conosciuta tristemente come CARTA REVOLVER,visto una volta attivata l’impossibilita di liberarsene)trascurando un “piccolo “ particolare di questa Carta ,l’interesse che il malcapitato pagherà e quasi al 20 per Cento,se non e Usura questa!!! Altro che salvarli ci sarebbe da affogarli tutti
VS CIANURO

lunedì 2 febbraio 2009

" la shoah negata"





la negazione della Shoah “
Ormai non finirà più di stupirci del nuovo corso intrapreso, che questo pontefice Conservatore ,sta alacremente lavorando in una direzione che mi sembra alquanto preoccupante,e su alcune sue scelte controverse,sto parlando,come avrete già capito, della Revoca della Scomunica ai quattro vescovi Lefebvreiani,riassumiamo brevemente «dal punto di visto canonico si era verificato uno scisma vero e proprio e il Papa non ha fatto altro che riammettere nella Chiesa il corpo separato “la decisione e giusta,cosi dice Padre Lombardi,portavoce Vaticano, Lo storico Andrea Riccardi, studioso della Chiesa e fondatore della Comunità di Sant' Egidio, «Che dichiarazioni così aberranti possano essere uno strumento interno al mondo tradizionalista per sabotare il processo di superamento dello scisma >,ad una più attenta lettura della decisione della revoca sentenziata da Benedetto XVI che ha rimosso la scomunica «latae sententiae» lanciata da Giovanni Paolo II il 30 giugno 1988 ,mi pervade il dubbio,che più che grande misericordia,nell’intenzione della stessa non e altro che una precisa e scaltra scelta politica e di sovranità,con questa decisione, il pontefice inibisce il rischio che i quattro vescovi ultra tradizionalisti possano procedere alla consacrazione di nuovi vescovi, un gesto che aveva messo fuori della comunione l' arcivescovo francese e le sue quattro creature episcopali. Per la Chiesa cattolica i vescovi consacrati da altri vescovi sono successori degli apostoli a tutti gli effetti, anche se illeciti perché privi dell' autorizzazione del pontefice,.con questa astuta mossa,il Vaticano si svincola dal rischio di una moltiplicazione di pastori tutti assolutamente validi,tradotto, in cambio della revoca della scomunica data ai vescovi ribelli,la chiesa si sbarazza di un pericoloso concorrente,insomma,una vil faccenda di predominio di potere temporale, non si guarda più tanto per il sottile alle peculiarità pastorali dell’ uomo che dovrebbe essere di faro e guida del buon gregge ,ma al mero numero matematico di pecorelle smarrite che i quattro “ buon pastori”possano riportare al grande ovile -
In verità i quattro esponenti della corrente del cardinale Marcel Lefebvre ,hanno messo loro dei grande paletti ,come condizione alla chiesa universale per il loro “ rientro”,e cioè la loro dichiarazione di fedeltà alla Chiesa Romana ,ma solo fino al Secondo Concilio Vaticano,perfettamente coerenti e in linea con la loro Dottrina,tradotto,gli eretici ( non sono loro)ma gli attuali Dirigenti Ecclesiastici e il loro Capo Supremo,l’attuale pontefice,tutta la Sacra Chiesa Romana ,La letteratura contemporanea e piena di aneddoti che l’arcivescovo negazionista Richard Williamson ha inondato i Media di sue esternazioni o prese di posizioni alquanto imbarazzanti per il Vaticano,riportiamone qualcuna per rinfrescarci la memoria e per capirne i suoi contenuti,e non sono leggere pagliuzze!, ma travi grandi come sequoie, «Neppure un ebreo e stato ucciso nelle camere a gas. Sono tutte menzogne, menzogne, menzogne. Gli ebrei hanno fabbricato l' Olocausto». che il Vaticano è «sotto il potere di Satana», “noi siamo Contro il dialogo interreligioso”,«Non siamo stati noi ad andare via ma il resto della Chiesa ad allontanarsi dalla verità,e altre amenità simili,personaggio da internare subito in qualche clinica psichiatrica,altro che rientro della pecorella smarrita,un lupo con la mitria sul capo,un oscurantista medievale,un ultra conservatore che vorrebbe fermare le lancette del tempo e del progresso o perlomeno temprarlo a suo uso e consumo,e davanti ad un simile scempio pseudo religioso,di indottrinamento arcaico e pericoloso per la stessa incolumità della chiesa ufficiale,giustamente la ComunitàEbraica insorge e con tutte le ragioni, la reazione più dura è arrivata dal rabbino David Rosen, presidente del Comitato ebraico per i rapporti interreligiosi. «La scelta del papa contamina la Chiesa e il Vaticano minaccia così il futuro della storica riconciliazione << Per il teologo Vito Mancuso, dell' università San Raffaele di Milano«c' è una totale mancanza di proporzione tra il rigorismo sui temi bioetici, perseguito con un' intransigenza, direi gelida nei confronti dell' umanità delle persone e del loro dolore e questa riprovevole legittimazione di un vescovo che nega il genocidio e lo sterminio di sei milioni di Ebrei » per semplificare, il Vaticano si è fatto beffa della scomunica,del ripudio e della condanna commovente ed impressionante dell' antisemitismo fatti da Giovanni Paolo II,per concludere infine,ma ne valeva la pena?,sobbarcarsi un simile e discusso personaggio,che di tutto parla,fuorché di Carità Cristiana’ e tutto rappresenta meno che la vera essenza del buon Pastore di cui come insegna il Vangelo,conduce e sorveglia il gregge affidato,affinché esse non precipitino nel baratro,Resta ben inteso che ha mio modesto avviso che tutta la Santa Sede e i suoi Vescovi e il Clero, nulla hanno in comune o da spartire con questa oltraggiosa posizione espressa da questo signore ,ma ciò non toglie loro, la responsabilità di aver riammesso e accolto nella Santa Chiesa Romana un così discusso personaggio,se non si condivide le posizioni,non si gioca nella stessa squadra ,e infine ,Si legge delusione nelle parole di Giorgio Israel, storico della Scienza alla Sapienza di Roma «Affermare che la revoca della scomunica non significa sposare le sue idee - conclude lo storico , si ispira alla morale di Ponzio Pilato» -
VS CIANURO