giovedì 22 gennaio 2009



Tutti a Reggio Calabria
Il ns valoroso giovane & forte,vorrebbe a suo dire,darci lezioni di Democrazia e di rispetto delle REGOLE,forse nelle suo focose difese per questo governo attuale,che nessuno mette in dubbio di poter governare,pero sarebbe anche’ opportuno ricordare che la firmataria di questo decreto legge 133 e la stessa Mariastella Gelmini, attuale Ministro dell'istruzione,nativa di Brescia ex Presidente del Consiglio Comunale di Desenzano e vari incarichi in seno a Forza Italia,ebbene Colei che vorrebbe migliorare e riformare in positivo ,il delicato mondo della Scuola,Viola tutte le regole della trasparenza e correttezza ed insieme a altri suoi 40 sodali,per superare l’esame di stato per ottenere l’abilitazione ad esercitare come Avvocato,da Brescia sede naturale( e soprattutto dove non fanno sconti,con una media di respinti al 37 per cento dei partecipanti) ,emigrano in gruppo nella più diciamo’” benevola “ Università di Reggio Calabria,con percentuali di Idoneità vicino al 100 x cento,leggete cosa dichiara al giornalista Gian Antonio Stella, noto per tutte le spulciature e malefatte dei ns politici,e senza dubbio più credibile e affidabile del nostro buon prezzolato difensore della Gelmini e Company,ma si ,e lui,il nostro buon giovane e forte,che forse lo sara’ anche nello spirito e nel corpo,ma ho seri dubbi ,sulla quantità della materia grigia( non me ne voglia)
Insomma, la tentazione era forte. Spiega il ministro dell’Istruzione: «Molti ragazzi andavano lì e abbiamo deciso di farlo anche noi». Del resto, aggiunge, lei ha «una lunga consuetudine con il Sud. Una parte della mia famiglia ha parenti in Cilento». Certo, è a quasi cinquecento chilometri da Reggio. Ma sempre Mezzogiorno è. E l’esame? Com’è stato l’esame? «Assolutamente regolare». Non severissimo, diciamo, neppure in quella sessione. Quasi 57% di ammessi agli orali. Il doppio che a Roma o a Milano. Quasi il triplo che a Brescia. Dietro soltanto la solita Catanzaro, Caltanissetta, Salerno. Così facevan tutti, dice Mariastella Gelmini. Da oggi, dopo la scoperta che anche lei si è infilata tra i furbetti che cercavano l’esame facile, le sarà però un po’ più difficile invocare il ripristino del merito, della severità, dell’importanza educativa di una scuola che sappia farsi rispettare. Tutte battaglie giuste. Giustissime. Ma anche chi condivide le scelte sul grembiule, sul sette in condotta, sull’imposizione dell’educazione civica e perfino sulla necessità di mettere mano con coraggio alla scuola a partire da quella meridionale, non può che chiedersi: non sarebbero battaglie meno difficili se perfino chi le ingaggia non avesse cercato la scorciatoia facile? –
E il nostro prode giovane e forte,con un cosi’ pessimo Dirigente di partito,s’arroga il diritto di darci delle lezioni di Democrazia, vorrebbe insegnarci il rispetto delle REGOLE ,Dove’ il nostro Giovane etc ,etc quando i suoi governanti sistematicamente,violano le REGOLE, e commettono Reati, quanto i suoi”
 Quanto i suoi “ONOREVOLI”,affermano che non pagare le tasse e giusto!!!
 Quanto,un loro Rappresentante,usa una ambulanza pubblica per scopi non di Soccorso
 Quanto un suo Rappresentante Locale,si imbottiva di Cocaina con donnine allegre,alla faccia del suoi Elettori,che magari non arrivano a fine mese-
 Un suo Rappresentante,alla faccia del Rispetto delle regole,e nonostante la sua Alta Carica che ricopre,faccia immersioni e pesca subacquea ,in zone con vincoli di protezioni ambientali e con divieto assoluto di accesso, con scorta e amici ed a spese della Comunità’-
 Quanto un suo rappresentante in diretta tv ci fece arrossire tutti dalla vergogna,ingozzandosi di mortadella -
E centinaia di casi analoghi ( senza eccezioni di appartenenza politica) ebbene sig. giovane e forte etc etc,ebbene,io e altre di migliaia come me, ci rifiutiamo categoricamente di essere rappresentati da simile accozzaglia,di “ ONOREVOLI TROMBETTA ALLA DE CURTIS “ e finché avremo fiato daremo il giusto risalto mediatico delle loro malefatte –
VS CIANURO

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